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Roberto Sanseverino, La Tavola Strozzi e la Battaglia di Ischia

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giovedì 28 dicembre 2023

Era il 7 luglio del 1465 quando la flotta aragonese rientrava vittoriosa dalla battaglia avvenuta al largo di Ischia contro le truppe di Giovanni D’Angiò pretendente al trono. Quel momento, magico per la città di Napoli, fu per sempre immortalato in un dipinto realizzato tramite tempera su tavola.
Tante le ipotesi per attribuire all'opera un autore che al momento rimane sconosciuto, unica certezza che trattasi di un capolavoro realizzato nel 1472 dal valore storico di primaria importanza in quanto ci rivela l’aspetto della città di Napoli nel periodo Aragonese ed è la prima immagine valida dal punto di vista toponomastico.

Le immagini ci ripropongono le imponenti fortificazioni e le presenze monumentali di carattere religioso, ma ciò che a noi colpisce sono le innumerevoli galee che rientrano in corteo sventolando alte le proprie effigie, tra cui spiccano in tutti gli equipaggi gli stendardi con scudo bianco e banda rossa, quelli del Comandante, l’Ammiraglio Roberto Sanseverino Principe di Salerno.

L’opera è oggi conservata nel Museo Nazionale di San Martino di Napoli e rappresenta un documento di assoluto valore a riprova della potenza militare e politica dei Sanseverino, gli stessi che dopo circa un ventennio si posero alla guida, senza successo, della “Congiura dei Baroni” ai danni di Ferdinando I di Napoli.

Roberto Sanseverino, La Tavola Strozzi e la Battaglia di Ischia
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