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Tommaso II - Barone di Sanseverino, Conte di Marsico e Conte di Tricarico

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venerdì 30 aprile 2021

Nato nel 1255, Tommaso della famiglia Sanseverino fu il 7° discendente di Turgisio (Troisio de Rota) colui che, giunto intorno al 1060 nella valle al seguito di Roberto il Guiscardo, vi si insediò iniziando la costruzione del magnifico castello posizionato in cima alla collina e dando vita alla potente signoria.

Il Padre Ruggiero Sanseverino Conte di Marsico era sposo di Teodora D’Aquino , sorella del Dottore della Chiesa Tommaso d’Aquino. Fu proprio nell’antico maniero che il Santo trascorse l’ultimo periodo della Sua santa vita e fu proprio nel Castello che ebbe l’ultima delle Sue estasi. Dalla Casa della amata sorella San Tommaso d’Aquino si mosse per il Suo ultimo viaggio in direzione di Avignone convocato dal Papa per prendere parte al Concilio. Viaggio però che non ebbe modo di terminare perché lo raggiunse la morte durante il tragitto nel 1274.

Fu la devozione al Santo Zio che guidò Tommaso nel suo regnare, rendendosi il maggior fautore della sua glorificazione e fu sempre lui a disporre nel 1306 I lavori per la costruzione della Certosa di San Lorenzo a Padula . Tommaso Sanseverino, conte di Marsico e signore del Vallo di Diano, come tutta la Famiglia, era una personalità molto vicina al casato angioino, e successivamente, donò all'ordine religioso dei certosini il complesso monastico appena edificato. Le ragioni della costruzione furono specialmente politiche, volendosi ingraziare i reali angioini del Regno di Napoli, molto legati all’ordine.

Pochi anni prima, nel 1303 Tommaso II Sanseverino istituì la fiera in quello che poi diventerà Mercato S. Severino. Punto di riferimento di un vasta contea , la cittadina a valle del Castello divenne presto il ritrovo di mercanti ed artigiani provenienti da tutti i territori circostanti e l’occasione per scambi commerciali e culturali che contribuirono alla potenza economica della Famiglia. Il mercato prendeva il via il 2 settembre di ogni anno e si protraeva per 8 giorni, riempendo di colori, profumi e allegria le vie e le piazze della piccola città.

La vitalità della cittadina e la potenza della famiglia spinsero i regnanti reali ad affidare ai Sanseverino gli incarichi di maggiore prestigio. Fu Tommaso a scortare nel 1310 il Duca di Calabria Carlo d’Angiò presso il padre, Roberto d’Angiò, in occasione della sua incoronazione a Re di Napoli.
Tommaso II si spense nel 1324 e le Sue spoglie giacciono ancora nello splendido mausoleo a lui dedicato nella Cappella della Certosa di S. Lorenzo a Padula.

 Tommaso II - Barone di Sanseverino, Conte di Marsico e Conte di Tricarico
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